Il monumento è stato eretto all’ingresso di Colmo, inaugurato nel novembre 1979. E’ composto di tre grandi cubi di pietra, posti uno sopra l’altro, collegati da un asse comune. Ogni blocco rappresenta un periodo storico: l’Evo Antico, il Medio Evo, l’Evo Moderno, e assieme esprimono la secolare resistenza alla violenza e la ricerca della pace e della libertà. Sul blocco inferiore sono incisi con lettere capitali latine i versi del poeta Lucano (I secolo) dal suo De bello civili. Il blocco centrale reca una frase dall’Atto di confinazione: La giustizia grida affinché la colpa sia estirpata. Quello superiore è dedicato alla lotta per la libertà e la giustizia in epoca moderna. Ciò è espresso con i versi creati nelle lotte nazionale e sociali dell’inizio del XX secolo: Siamo istriani, veri croati, difendiamo come leoni il nostro paese. Vi sono poi rappresentati i simboli della vita rurale in Istria: il carro, l’aratro, un fiore che sboccia sul cubo superiore, mentre sul lato nordorientale vi sono le targhe con i nomi dei combattenti caduti e delle vittime del terrore fascista.