Il lapidario glagolitico

Nel villaggio di Brnobići, davanti alla chiesa di Nostra Signora della Neve (XV secolo) in un muro di recinzione sotto il tiglio dove da sempre si incontravano gli abitanti del posto, sono immurate le repliche delle più antiche e importanti iscrizioni glagolitiche dell’Istria, del Quarnero e della Dalmazia: l’Iscrizione di Fianona, la Lastra di Vallone, l’Iscrizione di Veglia (sec. XI), il Frammento di Knin e il Frammento di Plastovo (sec. XI-XII), la Lapide di Besca (1100 circa), il Frammento di Castelverde (Grdoselo), la Lastra di Segna e il Frammento di San Pietro in Selve (sec. XII), la Custodia di Vetta (1463), l’Acquasantiera di Moschiena (1631). Il lapidario è stato ideato da Branko Fučić (1920-1999), studioso del patrimonio glagolitico, il quale ha scoperto, letto e descritto tante iscrizioni glagolitiche su pietra e sull’intonaco dentro le chiese. E’ stato solennemente inaugurato nel 1985, come ultimo monumento, anche se quarto lungo il percorso del Viale dei sacerdoti glagoliti.