Il monumento più imponente del Viale si trova sul pendio del colle lungo la strada che sale a Colmo. Il sentiero conduce attraverso la porta di pietra a forma della lettera glagolitica L, accanto a pietre scolpite a forma di lettere glagolitiche che formano le parole Istarski razvod (Atto di confinazione istriano), e alla fine è collocato il banco dello zuppano. L’Atto è uno dei più belli, noti e preziosi documenti scritti medievali istriani. Si tratta di un gruppo di documenti del XIII e XIV secolo sulla delimitazione dei possedimenti dei feudatari dell’Istria: il Patriarcato aquileiese, la Contea di Pisino e Venezia. I documenti erano scritti in latino, tedesco e croato. E’ conservata una copia croata scritta con i caratteri glagolitici dal prete Mikula (Nicola) di Moncalvo. Il monumento, inaugurato nel 1980, è dedicato a questo principale documento croato dell’Istria.